Porto di Acciaroli - Foto ©Giuseppe Cucco

Porto di Acciaroli – Foto ©Giuseppe Cucco

ACCIAROLI. Sarà inaugurato a maggio 2015 il nuovo porto di Acciaroli, nel comune di Pollica, con una serie di nuovi servizi per diportisti e turisti. Per quella data verrà completata la torre di controllo e i giardini a verde a riva, saranno assegnati i locali commerciali sul braccio di sopraflutto. Inoltre prenderanno il via i mercatini a miglio zero per quanto riguarda il pescato, la promozione dell’artigianato tipico e la ristorazione. Il porto di Acciaroli sarà autosufficiente dal punto di vista energetico attraverso l’installazione di pannelli fotovoltaici. «Il progetto – spiega il sindaco Stefano Pisani – è stato teso a rendere il porto non solo una struttura accogliente per i natanti in termini di ormeggio ma anche a farlo diventare un luogo vivo attraverso il quale sviluppare il meglio della nostra offerta turistica». I diportisti avranno a disposizione la lavanderia gratuita, docce e servizi sulla banchina. Saranno anche migliorate le condizioni di lavoro dei pescatori che avranno a disposizione dei locali sul porto, sia per i mercatini che per il deposito di attrezzi da pesca, con punti di sbarco per il pescato. «Finite le infrastrutture – aggiunge Pisani – si penserà alla valorizzazione del porto». E in tal senso svela l’intenzione di fare di Acciaroli il “porto dell’arte”. «Si tratta – sottolinea – di un’idea in stato embrionale dove il porto cilentano diventerà luogo di esposizione di opere d’arte contemporanea». Il progetto di restyling del porto di Acciaroli prese il via alcuni anni fa ad opera del compianto sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, poi completato, con ulteriori interventi, dall’attuale primo cittadino, Stefano Pisani. Un’opera di 4 lotti per una spesa complessiva di 13 milioni di euro di fondi europei e in parte comunali. «Abbiamo realizzato il primo lotto con Angelo – sottolinea il primo cittadino cilentano – di circa 4 milioni di euro; dopo la sua scomparsa abbiamo realizzato lavori per altri 9 milioni di euro. Tra le altre cose abbiamo operato la risistemazione delle banchine, il giardino a verde a terra. I due lotti ex novo hanno interessato la nascita del distributore di carburante, gestito direttamente dal comune; la realizzazione della torre di controllo e la sistemazione dei locali commerciali». A proposito del distributore di carburante a Pollica si favorisce la pesca attraverso agevolazioni sul costo di benzina e gasolio: per i pescatori residenti infatti il ricarico applicato è pari a zero. Il comune per tale iniziativa riesce comunque ad avere un fatturato annuo superiore ad 1 milione di euro, che viene reinvestito per la gestione portuale e iniziative sociali. «La rete dei porti campani – conclude Pisani – potrebbe essere una grande opportunità: a mio avviso i porti dovrebbero essere gestiti dai comuni in modo da generare risorse per tutta la comunità».

Andrea Passaro ©RIPRODUZIONE RISERVATA
 (La Città di Salerno – 14/03/2015)
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